LE COMMOVENTI PREMURE DI FAZIO,SAVIANO & c.

Fabio Fazio è un partigiano post litteram. Il suo impegno nella trasmissione ammannita la Domenica
in prima serata,
"CHE TEMPO CHE FÀ",
è un catino ricolmo
di  "Mala tempora"
che travestito
da teatrino
d'intrattenimento leggero,
è in realtà un pervicace
palco missionario
che fà gioco a personaggi
che hanno un solo scopo:
la diffusione dell'unità
tra ruffiani disonesti, impudichi soggetti che mostrano facce benevole, interessate al bene
della gente bisognosa,
sensibili all'affrancamento
dei popoli dalle guerre,
"anime vòlte alla pace
e all'arcobaleno",
mentre l'equazione esatta
è un'altra:
irretire gli occhi e l'attenzione dei creduloni
e trarre sporchi vantaggi
dal potere
che ne può seguitare.
Lo spazio
che Fabio Fazio
assegna regolarmente
ai comizi dei suoi
ospitati preferiti
è indecente!
E non si tratta di idee schierate
con questo o quel Partito politico: è l'ipocrisia
e la parzialità
che trasuda dalle posizioni dell'impiegato della RAI,
i messaggi degli intervenuti
nel programma
- che si allineano compatti
alle mene della Chiesa Cattolica,capeggiata attualmente da
Papa Francesco I,
un uomo dai moventi
mentali ambigui, senz'altro
non sinceri con l'affabilità
delle espressioni
di circostanza del gesuita,
che continua a blaterare
di fratellanza, tarata
da azioni fratricide,
coprendo orrori.
Ritenere che questa gente
portatrice insana di falsità
(come risulta dall'agìto loro),
possa essere comunque
mossa e commossa
da sentimento di autentica
pietà verso il prossimo,
necessita di una
severa disamina
sulla individuale capacità
di intendere...